Gli gnocchi di ceci li ho conosciuti grazie allo Chef Marcello Ferrarini, infatti ho trovato la ricetta nel suo libro “Tutta un’altra pasta” , ve ne avevo già parlato qui del suo libro, troverete molte ricette interessanti. Li ho provati già qualche volta, sono diversi dagli gnocchi classici di patata, hanno una consistenza leggermente meno soffice, questo a mio avviso e spero a voi vengano perfetti, la farina di ceci mi piace molto, sia come sapore che come consistenza, quindi mi auguro vi piacciano perché sono davvero una valida alternativa a quelli classici. Inoltre sanissimi e di farine naturali e senza uova o lattosio! Perfetti per tutti.
Ho voluto provare degli abbinamenti particolari, qualcosa che si sposasse con i ceci, legumi, per cui ho pensato al mare. Vi proporrò anche un’altra versione.
Gli ingredienti sono pochi e di stagione, proprio quei piatti che amo fare al volo con la materia prima fresca, cercando di non sprecare nulla.
Ingredienti per gli gnocchi:
300 gr di patate bollite schiacciate
300 gr di farina di ceci consentita (senza glutine)
150 ml di acqua
un cucchiaino di sale
Procedimento
Prepara le patate (acqua fredda e no sale) e una volta cotte schiacciale con il passapatate, aggiungi la farina di ceci e l’acqua poi impasta, forma un panetto e lascia riposare mezz’ora.
Ora prendi il panetto e forma gli gnocchi nella maniera classica, senza passarli da nessuna parte, puoi fare anche delle chicche se hai tempo, tagli piccoli pezzettini e li arrotondi con le mani. Infarinali e poi mettili su un vassoio. Puoi congelarli ed usarli quando ti servono.
Condimento
Ingredienti per 4 persone
Facile•preparazione 25 minuti
2 carciofi
2 pugni di pomodorini secchi
1/2 kg di vongole (io le ho prese sfuse) meglio le piccole se le trovate.
1 spicchio di aglio
un po’ di prezzemolo fresco (tipo 10 rametti)
olio evo, sale
se volete peperoncino
650 gr di gnocchi di ceci (piatto normale)
1 limone (per ammollo carciofi)
Procedimento
In una ciotola metti acqua fredda ed il succo di un limone poi pulisci i carciofi, taglia il gambo e pelalo poi fai a fettine e metti a bagno nel limone, poi passa al carciofo, elimina le foglie dure esterne, taglia prima via le punte e poi dividi a metà, con un coltello togli la peluria interna e fai delle fettine sottili, metti nel limone a bagno.
generalmente prima di usare le vongole le spurgo a mollo in acqua per almeno 1 ora, dopo questa operazione lavale molto bene, poi metti una padella sul fuoco, falla scaldare, versa le vongole con un pochino di acqua e copri con un coperchio, si apriranno in pochi minuti a fiamma media. Spegni, togli le vongole e filtra il liquido di cottura, se c’è sabbia buttalo, altrimenti mettilo da parte.
Ora nella padella (lavata eh) metti olio e uno spicchio di aglio sbucciato e schiacciato a metà (poi lo togli), un po’ di prezzemolo tritato, i carciofi scolati e fai andare per 5 min a fuoco vivace, aggiungi un pochino di acqua calda, circa 3 cucchiai, poi metti i pomodorini secchi e fai andare per altri 5 min a fuoco medio. Spegni, aggiungi le vongole, olio a crudo e prezzemolo poi mescola.
Cuoci gli gnocchi e scolali con una ramina poi mettili nella padella e saltali a fuoco vivo per 1 min.
Adoro l’espressione di Alessandro Borghese “Il lusso della semplicità” ed è proprio così! Questa volta ho fatto un piatto di cui vado davvero fiera!!!!!! Con “poco” (permettetemelo, so che appena leggerete gli ingredienti direte “poco sto…” ??? ma ormai mi conoscete!) potrete fare non solo un piatto buonissimo ma pure da leccarsi i baffi! Semplicità nella preparazione e bontà assoluta!
Quando ero giovane mia madre preparava spaghetti tonno, olio e prezzemolo, io non li ho mai mangiati, mi ispiravano proprio mooooolto poco, erano praticissimi peró. Pochissimo tempo e tac, una scatoletta rovesciata sugli spaghetti, la scatolina del prezzemolo surgelato e via! Pranzo pronto. Ora, capisco che davvero non ci sia sempre tempo e voglia di cucinare… ma credo che, già ad allora, dentro di me, si nascondesse quella che sono ora! Per cui mai mangiati! Ora finalmente posso dare dignità a quel piatto fugace delle 12,51 con rientro a lavorare dopo mezz’ora e pulizie mentre la pasta cuoceva. Capito mamma?????? Tanto non legge!
Provatela! Mio unico consiglio!!! Sentirete che profumi!
Ingredienti per 4 persone
Facilissimo•tempo preparazione 20 min
Abbondante olio di oliva (io circa 150/200 ml, se vi piace molto oleoso abbondate)
Un cucchiaio di capperi sotto sale
2 acciughe sottolio
1 cucchiaio di pomodorini secchi o 2 pomodori grandi secchi
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
Qualche foglia di basilico
Filetti di tonno sottolio (circa 150 gr)
1 spicchio di aglio
Peperoncino a piacere
1 limone non trattato Bio
400 gr di spaghetti
Per il croccante di pane:
2 fette di pane raffermo (gf)
Poco rosmarino fresco
Poco prezzemolo
Sale, olio evo
Procedimento
Metti su l’acqua degli spaghetti ed in una padella versa l’olio, aggiungi lo spicchio d’aglio spaccato in due (che poi toglierai), accendi il fuoco pianissimo, poi aggiungi prezzemolo tritato, pomodorini secchi a fettine sottilissime, i capperi prima sciacquati sotto acqua corrente poi tritati, le acciughe intere (che poi si sciolgono da sole) e lasciate andare a fuoco medio per qualche minuto.
Aggiungi il tonno a pezzi poi alza un pochino il fuoco per qualche minuto. Aggiungi il basilico spezzettato e spegni.
Butta la pasta e nel frattempo prendi il pane, mettilo nel frullatore con rosmarino, prezzemolo e pizzico di sale, poi rosola in una padella per poco, deve solo diventare croccante.
Scola la pasta e saltala nella padella con il condimento, impiattala e sopra metti un cucchiaio di pane saltato e la buccia grattugiata del limone!
Cos’è la Fish-pie? Una pietanza tipica inglese, si può fare in tanti modi, con carne (Sheperd’s pie, carne macinata e purè per farla breve), di verdure, ma questa di pesce è così deliziosa che l’ho già fatta e rifatta. Soprattutto perché ho seguito la ricetta di Jamie Oliver, con delle varianti, purtroppo non ho trovato le foglie fresche di curry e altri ingredienti ma ho avuto lo stesso un gran successo. Per farla breve è un pasticcio molto saporito di pesce e purè!!! Ooooh Goood!!! I love it! ❤️
Per la versione che ho fatto io ecco cosa serve. Ingredienti
Purè fatto con 6 patate lesse, 1 bicchiere di latte,2 noci di burro e sale.
1 fetta di salmone
1 sogliola
1 coda di rospo
1 pezzo di filetto di Halibut
6 gamberi rossi
Per la salsa
2 peperoncini piccanti, 2 spicchi di aglio, prezzemolo, 1 cipolla bianca, 4 cucchiai di olio, 1 cucchiaio di curcuma, 1 cucchiaio di curry in polvere, 200 ml di latte di cocco (opzione 150 ml di panna fresca) zenzero fresco grattugiato e succo di 1 limone.
Procedimento
Per prima cosa preparate la salsa, in una padella mettete l’olio, la cipolla, l’aglio, i peperoncini affettati fini ed il prezzemolo, fate rosolare per qualche minuto e poi prelevatene metà e tenetela da parte. A quella in padella aggiungete le spezie, la panna, lo zenzero, il succo di limone e fate addensare. Spegnete e mettere da parte.
Prendete le patate bollite e fate il purè aggiungendo burro e sale, ed il latte. Tenetelo morbido, io l’ho trasferito in una sac-a-poche per distribuirlo meglio. Quindi meglio che sia molto soffice o vi scoppierà la sac-a-poche.
Mettete il purè nel fondo di una teglia, poi sistemate il pesce tagliato a pezzetti e pulito da lische e pelle. Gamberi puliti dal filetto mi raccomando.
Versate la salsa sopra al pesce, poi prendete il purè e coprite tutto, se non riuscite con la sacca potete usare il cucchiaio. Sigillate con il purè e poi prendete il peperoncino e prezzemolo messo da parte e versatelo sopra.
Fate cuocere a 180º per 40 minuti. Il purè sarà dotato e croccante!!!!
Volete dare un tocco originale a degli spiedini di gamberi?
Innanzi tutto che i gamberi siano buoni, anzi, speciali!
Li ho provati in vari modi ma questa versione proprio ci voleva! Ho pensato, perché no?!?!?!
Questa marinatura porterà ai gamberi un sapore estivo e fresco. Io li adoro! Promesso, vi piaceranno un sacco!
Questa ricetta partecipa al Glutenfree (fri)Day, clicca qui ed inserisci anche tu una tua ricetta!
Ingredienti per 2 persone
6 spiedini di gamberi rossi abbastanza grandi
Per la marinatura
Rhum bianco a volontà, foglie di menta fresca (ci vorrebbe la yerba buena, tipica menta cubana), succo di 3 lime freschi, olio extravergine di oliva, sale, aglio tritato.
Per la cottura, qualche pizzico di zucchero di canna.
Avocado maturo per accompagnare
Procedimento
Pulite i gamberi e metteteli negli spiedini di legno (a meno che non li troviate già pronti), metteteli in un contenitore ermetico lungo (io non avendolo, ho rivestito di carta forno lo stampo da plumcake e poi l’ho sigillato con pellicola trasparente).
Coprite i gamberi con del rhum, spremete i lime, poi aggiungete foglioline di menta, se potete sfregatele un pochino, così verrà fuori ancora più aroma. Aggiungete un pochino di olio e pizzico di sale e l’aglio tritato, mescolate e lasciate marinare per un paio di ore.
Scaldate bene una griglia o bistecchiera, prendete uno scottex e versate sopra un goccino di olio, poi passatelo sopra. Appoggiate gli spiedini dopo averli sgocciolati, mettete un pizzico di zucchero di canna, li farà caramellare appena appena. Grigliateli bene e poi serviteli assieme a dell’avocado maturo tagliato a fette grosse e fatto grigliare per qualche minuto.
Potete accompagnarli inoltre con guacamole, riso basmati o verdure!
Buon appetito!! E fatemi sapere! Vi aspetto su Facebook o instagram!!! Pubblicate le vostre foto taggandomi! E’ sempre un piacere sapere che provate le mie ricette!
Questa volta era avanzato salmone dalla cena fatta la sera prima e l’ho riutilizzato per una pasta fresca e sanissima! Abbinare salmone ed avocado credo sia come immergersi in una vasca piena di prodotti di bellezza per la cura del corpo!
In più è buona, leggermente dolce, col gusto importante del salmone, ma allo stesso tempo delicato.
Ecco come si fa! Bando alle ciance! Ingredienti per 4 persone
320 gr di mezzi Paccheri al teff
1 fetta di salmone
4 cucchiai di pisellini (surgelati vanno bene)
1 avocado ben maturo
Menta fresca
Sale, olio evo Procedimento
Per prima cosa fate bollire mezzo pentolino d’acqua, salate e tuffate i pisellini per 5 minuti. Scolateli e fateli raffreddare.
In una padella fate cuocere la fetta di salmone, potete insaporirla con pepe macinato grosso e sale. Un filo d’olio e fatela cuocere per circa 8 min.
Mettete su l’acqua per la pasta e poi cuocetela.
Pulite l’avocado e frullatene una metà ad immersione insieme ai pisellini e ad un filo d’olio evo.
Scolate la pasta e conditela con la crema di piselli e avocado, prendete la fetta di salmone e pulitela da pelle ed eventuali lische, fate dei bocconcini con la mano e uniteli alla pasta. Qualche fogliolina di menta ed il mezzo avocado a pezzetti ed è pronta!